Su Nazione Indiana la seconda e ultima parte di una lunga meditazione su La regina della neve di H. C. Andersen http://www.nazioneindiana.com/2014/12/08/la-regina-della-neve-seconda-parte/

Uno degli aspetti più avvincenti di questa bambina animale, figlia di brigante, è una forma di rapacità totalmente innata che trapela dal suo essere, che se da una parte la rende un personaggio non spendibile in termini di civiltà e decenza, dall’altra la partecipa di un istinto acuminato rivolto egualmente a cose, animali e persone che, insieme a una sincera sfrenatezza, la fa apparire un personaggio davvero portentoso, quanto regine seppur della neve e principesse, non si sognerebbero neppure.